
Si parla ormai da decenni di epilazione definitiva o, meglio, di progressivamente definitiva tramite tecnologia laser. È bene, quindi, fare un po’ di chiarezza per scegliere perché, come, e quando iniziare un percorso di epilazione.
Perché abbiamo i peli?
I peli hanno geneticamente una funzione protettiva e percettiva: favoriscono la stabilità della temperatura corporea, creano una barriera da microbi e batteri, trattengono il sebo prodotto dalla pelle, favoriscono la percezione dell’ambiente circostante. Fattori indispensabili per la vita dell’uomo primitivo, ma sempre meno rilevanti per l’essere umano evoluto.
Nel tempo, i peli hanno assunto sempre di più una connotazione negativa secondo i canoni estetici di donne e uomini, e di fatto, la depilazione ha origini molto antiche. Nell’antico Egitto, si praticava con pietre e conchiglie affilate, e pare che fu Cleopatra a inventare la prima crema depilatoria per apparire più curata e priva di imperfezioni.
I metodi di epilazione si differenziano in base a ciò che si utilizza per togliere il pelo.
Vediamo la classifica
- Sistemi “casalinghi fai da te”: abbastanza economici ma con risultati approssimativi sul pelo e a volte dannosi sulla pelle (lamette, creme depilatorie, ecc.).
- Strisce epilatorie pronte: si attaccano malamente alla pelle, catturando, se va bene, la metà dei peli.
- Sistemi professionali: si effettuano nel centro estetico da personale qualificato e hanno lo scopo di eliminare il pelo per circa 3/4 settimane. Parliamo di ceretta epilatoria a caldo, cera brasiliana, pasta di zucchero. Le ultime due promettono una ricrescita più lenta e un assottigiamento del fusto del pelo, ma in ogni caso, i peli puntualmente si ripresentano.
- Sistema professionale evoluto: tecnologia laser: La tecnologia laser è presente nel settore estetico da diversi anni, preceduta e coesistente con il laser medico. Capiamo cosa significa. Con epilazione laser progressivamente definitiva si intende una riduzione dei bulbi piliferi fino all’80/90% al termine del ciclo di sedute. Il sistema ormonale stimolerà la produzione di nuovi bulbi che potranno a loro volta essere danneggiati permanentemente. La tecnologia Laser agisce secondo il principio di fotodermolisi selettiva, che consiste nell’emissione di un fascio di onde che “captano” la melanina contenuta nel fusto del pelo, provocando la distruzione dei meccanismi di ricrescita del pelo attraverso un aumento della temperatura del follicolo pilifero tale da danneggiare le cellule che generano il pelo, senza danneggiare la pelle e i tessuti circostanti.

Esistono vari tipi di dispositivi laser ma solo quelli che possiedono determinate caratteristiche garantiscono risultati progressivamente definitivi.
Quali sono le differenze tra i vari dispositivi e quanto incidono sul risultato finale:
- Lunghezza d’onda: espressa in nanometri che devono essere da 808 a 1064.
- Potenza: quantità di energia emessa in un’unità di tempo.
- Dimensione o diametro dell’area trattata: varia da pochi mm ad alcuni cm.
- Durata dell’emissione luminosa: quanto tempo il tessuto è esposto alla luce.
- Fluenza: rapporto tra energia emessa e area su cui viene distribuita.
- Presenza di un sistema di raffreddamento: garantisce il buon funzionamento dell’apparecchiatura.
Peli: cosa è importante sapere
Nel pelo si distinguono due parti principali: il fusto che è la parte visibile, e la radice contenuta nel bulbo pilifero dove proliferano le cellule che danno origine al fusto.
Il pelo non viene prodotto in modo continuativo ma segue un ciclo vitale di tre fasi distinte:
- Anagen: fase di crescita del pelo in cui la quantità di melanina aumenta.
- Catagen: la fase di crescita si arresta, è il momento in cui il pelo appare più lungo.
- Telogen: fase di riposo; il pelo è tecnicamente morto, si stacca e cade.
La durata di queste tre fasi è determinata da fattori ambientali, genetici, ormonali e dalla regione del corpo presa in considerazione.
Nella metodologia a luce laser, la fase in cui si ha il massimo risultato è quando il pelo è nella fase anagen, cioè quando i bulbi sono pieni di melanina.
Laser sì, ma non per tutti…
Prima del trattamento: cosa dobbiamo conoscere per ottenere il massimo dei risultati in sicurezza.
Come operatrice del benessere, ritengo sia fondamentale garantire, oltre ai risultati estetici, la salute della pelle. È per questo che prima di intraprendere un percorso di epilazione laser effettuo un check-up approfondito che mi permette di conoscere e valutare se esistono i presupposti ideali al buon esito delle sedute.
Come si svolge da noi la seduta check-up con tecnologia Laser
Prima di tutto, ci interessiamo alla salute della persona. È importante sapere se ci sono patologie e cure in corso per escludere le controindicazioni assolute.
Procediamo con un TEST CUTANEO COMPUTERIZZATO attraverso il quale otteniamo i dati specifici della pelle.
Nel test rileviamo:
- Fototipo: quanta melanina è presente nell’epidermide.
- Condizione cutanea: grado di idratazione e nutrimento della pelle.
- Colorazione e dimensione del pelo.
- Esclusione dal trattamento laser: pelo bianco e pelo rosso.
A questo punto inseriamo i dati rilevati nel computer del Laser, il quale seleziona i parametri ideali del trattamento che andremo ad effettuare, calcolando la potenza e il numero di sedute necessarie al raggiungimento del risultato desiderato.

Massima attenzione e cura della pelle
Ci prendiamo cura della pelle dei nostri clienti che scelgono il percorso di epilazione laser, assicurandoci che sia ben idratata, nutrita e integra. Di fatto, è ampiamente dimostrato scientificamente che cellule morte in eccesso e squame di pelle secca fanno da barriera alla luce laser, limitandone l’effetto.
Prepariamo, se necessario, la pelle con specifici trattamenti esfolianti ed idratanti, consigliando un’adeguata autocura domiciliare per tutto il periodo di epilazione laser. L’autocura comprende assolutamente la protezione solare nel caso si trattino zone esposte al sole, per escludere fenomeni di fotosensibilità.
Premium 4.0 – L’evoluzione dell’epilazione laser – Caratteristiche:
Il laser che ho deciso di introdurre è di ultima generazione e assicura un’epilazione veloce, sicura e indolore perché possiede caratteristiche distintive quali:
- Capacità di catturare i peli dallo scuro al castano chiaro: grazie alla lunghezza d’onda dai 808 ai 1064 nm.
- Efficacia su tutti i fototipi: anche su pelle abbronzata.
- Comfort: senza dolore durante l’applicazione, grazie alla speciale testina a diodo raffreddata.
- Velocità di applicazione.
Scegliere un’epilazione Laser significa libertà dalla schiavitù di cerette e lamette e una pelle più sana, liscia e morbida, priva di quegli antiestetici e fastidiosi rossori post epilazione.
Prenota oggi una seduta check-up con prova gratuita per chiarire tutti gli aspetti del trattamento e iniziare in tranquillità il vostro percorso per liberarvi dai peli.